La ragazza, che immaginava di poter indossare quel tacco rosso alla sua cerimonia di passaggio alla maggiore età, con un cuore desideroso, si voltò, girò, girò. A 16 anni, imparò a indossare i tacchi alti. A 18 anni, incontrò l'uomo giusto. A 20 anni, al suo matrimonio, qual era l'ultima competizione a cui voleva partecipare? Ma si disse che quella ragazza che indossa i tacchi alti doveva imparare a sorridere e a benedire.
Era al secondo piano, ma il suo tacco alto era rimasto al primo piano. Si tolse il tacco e si godette la libertà di quel momento. La mattina dopo avrebbe indossato il suo nuovo tacco alto e avrebbe iniziato una nuova storia. Non era per lui, solo per sé.